Tamburini Valentino
Valentino Tamburini (Tambu) è nato nel 1945 a Cuneo. Vive e lavora tra Cuneo e Peveragno, località nella quale possiede una casa di campagna che è diventata il suo studio-laboratorio e il suo rifugio. Qui si ritrova un po’ il suo mondo fiabesco allo stato materiale, custodito con cura in ogni stanza del piano terra e del piano superiore. È stato docente di educazione fisica in istituti superiori cuneesi e animatore al mare d’estate. Ha allestito mostre personali a Cuneo, in particolare presso la Fondazione Casa Delfino, e ha partecipato di recente alla collettiva organizzata a Genova da Artelier Spazio Artistico, nel cortile di Palazzo Ducale, tra ottobre 2011 e gennaio 2012, in occasione del Concorso Internazionale Dumping Art 2011. Dalla discarica al riciclo. Arte a tutela dell’ambiente, un Concorso Biennale rivolto ad artisti che si occupano di arte e riciclo arte sostenibile e solidale alla tutela dell’ambiente. In effetti, il senso del lavoro concettuale di Tamburini sta tutto nell’azione di recupero di determinati utensili in metallo della civiltà contadina e nella loro trasformazione in composizioni totemiche o installazioni sottoposte a ritocchi pittorici e a combinazioni polimateriche a incastro (cioè, senza uso di saldature), ideate sul filo di un umorismo intelligente alla Voltaire e di una fantasia del tutto effimera, slegata da qualsiasi intenzione di produrre oggetti che sopravvivono a se stessi e da stimare con un prezzo di vendita. Il suo unico intento è quello di suscitare curiosità e di stimolare l’immaginazione delle persone di ogni età, risvegliandone il senso ludico per i calembours e i risvolti comici della vita.
Principali mostre recenti:
2012: Genova, Palazzo Ducale. Collettiva “Dumping Art 2011” ad Artelier
2011: Cuneo. In occasione del 150° anniversario dell’Unità d’Italia la Fondazione Casa Delfino installazione
2010: Cuneo, Villa Torre Acceglio, Madonna delle Grazie. Antologica. Fondazione Delfino