Opere
Galvano Albino
Torino, 1907 – 1990
Pittore, critico, storico d’arte, filosofo, amante della psicoanalisi e interessato alle avanguardie frequenta il Liceo Classico M. D’Azeglio di Torino ove ha come compagno di studi e di banco Giulio Carlo Argan. Allievo di Felice Casorati tra il 1928 e il 1931, si laurea presso la Facoltà di Magistero di Torino con una tesi su: “La pedagogia della religione”. Dopo essere stato assistente di Enrico Paulucci all’Accademia Albertina di Torino diventa professore di Filosofia e Storia. Nel 1945 è tra i fondatori dell’Unione Culturale di Torino. Nel 1950 è promotore della sezione torinese del MAC (Movimento Arte Concreta) insieme ad Annibale Biglione, Carol Rama, Paola Levi Montalcini, Adriano Parisot e Filippo Scroppo. In quegli anni diviene animatore e protagonista del risveglio artistico della Torino del dopoguerra, segnando dei punti fermi nell’arte contemporanea. Partecipa alla Biennale di Venezia negli anni 1930, 1936, 1948, 1950, 1952, 1956 e alla Quadriennale di Roma nel 1931, 1935, 1948, 1965 oltre che a numerose mostre personali e collettive in Italia e all’estero.