Balestra Riccardo

Opere

Female android assembled
Olio su tavola / 60 x 60 cm / 2013

Pop woman with glasses
Olio su tavola / 60 x 60 cm / 2012

Alyssa white and black
Olio su tavola / 60 x 60 cm / 2012

The white mask
Olio su tavola / 60 x 60 cm / 2011

Letture e pensieri
Olio su tavola / 60 x 70 cm / 2013

Montagne blu
Olio su tavola / 60 x 50 cm / 2010

Donne pop art n°2
Acrilico
4 tavolette 25 x 25 cm su supporto bordato 82 x 67 cm
2008

Portrait of Natalia

Gli occhi di Elle

Women Details-occhi e naso

Women Detail-Partial face 2

Serie Big Eyes-Graziella

Balestra Riccardo

Riccardo Balestra è  nato a Castelletto Stura nel 1947.

È ideologicamente un autodidatta.

A partire dai manichini, studia la figura umana, prediligendo gli occhi, il viso e la figura femminile, guardando oltre le apparenze, scoprendone il vissuto la personalità il carattere, lo scorrere della vita, scavando nel passato dove si nascondono gioie e dolori, paure ed emozioni, immaginando il futuro con le sue contraddizioni.  La donna viene enfatizzata da una serie di temi relativi alla fantascienza, al cinema, figure androidi, che fanno evadere dalla realtà quotidiana. Contemporaneamente ha portato avanti una ricerca cromatica ed espressiva, rivolta alla valorizzazione coloristica dei suoi dipinti, indirizzata verso uno stile pop. Arte popolare, fatta di nuove inquadrature su immagini che continuamente vengono sottoposte all’occhio dell’osservatore, non disdegnando un tocco di fantasia, specialmente per i paesaggi stilizzati a cui l’artista si sta avvicinando.  L’uso della tecnica ad olio e dei suoi colori accesi impattanti, permette all’artista di esprimere la sua tensione verso una ricerca introspettiva e psicologica, concentrata su una visione ravvicinata di volti femminili, dai quali emana un inquietante fascino glamour.

CONOSCENZA, ESPRESSIONE E COLORE, I RITRATTI DI RICCARDO BALESTRA

Cinzia Tesio

Lo sviluppo dell’arte contemporanea si svolge mediante processi di proficua contraddizione dialettica. Un esempio estremamente significativo è dato dalle rielaborazioni dei ritratti di Riccardo Balestra. Qui le strutture compositive si amalgamano e si integrano in un incessante processo produttivo, dove il contributo dell’artista trova realizzazione prioritaria.
Il segno, spesso nero e ben evidente, diventa simbolo ed esprime ulteriori significazioni di natura prevalentemente (ma non esclusivamente) psicologica. Del resto che senso avrebbe un ritratto che si limitasse alla somiglianza, senza realizzare e definire nell’aspetto l’emergere dell’anima interiore?
Ma entriamo un po’ di più nello specifico. I ritratti dell’artista cuneese ritenuti realistici non sono semplici rappresentazioni di una realtà riproducibile, bensì sempre ricostruzioni che vanno al di là della pura esperienza. I volti da lui scelti non sono solo immagini di ciò che è visibile, bensì configurazioni di qualcosa di tralasciato. Essi rimandano a quelle fratture tanto nella realtà percettiva, quanto nel patrimonio delle percezioni. Sono volti dell’anima, metafore del silenzio. Nella stessa maniera in cui l’atto del parlare si serve di ciò che non è apertamente detto e di quelle fasi di silenzio, questi volti trovano un centro di gravitazione segreto in ciò che non espongono esplicitamente.

Mi riferisco soprattutto alla serie “Glamour” in cui apparentemente tutto si limita all’esteriorità, a ciò che segue la tendenza del momento; in realtà, però, essi mettono in scena un modo di vedere e un tipo di lettura in grado di ancorare la situazione raffigurata, univocamente decifrabile, a qualcosa di profondo. E’ la personalità del soggetto raffigurato. Idealista, prima che realista, Riccardo Balestra vuole far emergere le maschere che spesso avvolgono la nostra quotidianità. Talvolta, quindi, la sua poetica appare come una poetica dell’inappartenenza, dell’estraniazione, del distacco: questo quando fa emergere “ciò che appare”; la sua dimensione, profondamente esistenziale, è elusa, intuendo con ciò, criticamente, uno dei caratteri della metafisica dechirichiana. La risoluzione cromatica è fondamentale per analizzare le opere di Balestra. I colori scelti, sempre molto vivaci, non sono i componenti di una scena, ma sono i protagonisti: parlano, attraverso la loro limpidezza, di un linguaggio misterioso….

Riccardo Balestra, il pittore nello specchio di Venere

Tratto dalla recensione del Prof. E. Perotto (2017)

Quanto c’è dell’immaginario metropolitano contemporaneo? Quante sono, cioè, le suggestioni ricevute dal cinema, dalla fotografia? Il suo inconfondibile universo di volti e sguardi femminili, così seducenti e così introspettivi, ha riscontri indiscutibili con la ricerca artistica di tendenza figurativa del nostro tempo, ma anche con le immagini coinvolgenti dei fashion magazines e più in generale dell’attuale cultura visiva di massa. Il punto di vista ravvicinato delle sue inquadrature, gli permette di accostarsi idealmente ai più reconditi anfratti psicologici dei diversi soggetti muliebri raffigurati e comunica all’osservatore un sottile turbamento emotivo, che interpella e stimola a non restare indifferenti. Nel lavoro di Riccardo Balestra, si possono pur rintracciare sorprendenti rapporti con le tendenze iperrealiste dei nostri giorni, tuttavia, egli è attraversato da un’intima vena di naïveté che lo contraddistingue, che lo guida sulla sua strada in autonomia, insieme a uno spirito idealista che basta a renderlo capace di sviluppare uno stile personale, ben caratterizzato, attento ai temi di natura sociale, sensibile alla realtà della condizione femminile, a cui si accosta con garbo e che trasforma in pretesto pittorico per parlare in fondo di tutti noi, dei nostri desideri, delle nostre inquietudini e delle nostre speranze, che rimangono perlopiù disattese.

Siti da visitare:

Blog personale – https://rickbalart.blogspot.com/

Margoutte – https://www.margutte.com/?p=18136 (intervista di L. Barberis)

La Fedeltà – https://www.lafedelta.it/Cultura-e-Manifestazioni/Una-mostra-personale-di-Riccardo-Balestra-a-Cuneo

Piemonteis – https://www.piemonteis.org/?p=4096

1000 miglia – https://www.1000-miglia.eu/intervista-a-riccardo-balestra/?fbclid=IwAR3Dez7ljHEYs8JcAb7rWD9yDDezkAtowblHx7HeYD3Za6QmK_3YziwwDfs

 

Principali mostre recenti:

Nel 2008, “Fiera Fredda”, A Borgo S. Dalmazzo personale nella Sala Espositiva dell’Ufficio Turistico.

Nel 2009, personale .alla Cantina Comunale di La Morra d’Alba, ed alla vineria “VinArte” (Alba).

Nel 2010, ho esposto in “Spazio Aperto” alle Antiche Scuderie di “Saluzzo Arte 2010”, terzo posto al concorso “Arte in Città” di Borgo S.Dalmazzo, partecipaz. a “Lumac Art” e personale all’Università di Agraria a Cuneo in P.za Torino.

Nel 2011, con “Art en Ciel” collettiva nella Sala della Provincia, Corso Dante a Cuneo, per “Savigliano in Arte” e “Premio Leonardo”, personale nell’Ala Polifunzionale di Piazza del Popolo a Savigliano, personale nell’Atrio del Salone d’Onore del Comune di Cuneo, a fine anno minipersonale nella galleria Senesi Arte a Savigliano.

Nel 2012, personale nella “Galleria degli Artisti” in Contrada Mondovi Cuneo vecchia. Dal 21 Maggio al 4 Giugno, “Evasioni” personale nella Sala Mostre Provincia di Cuneo, C.Nizza angolo C.Dante.

Nel 2013, personali al Caffè Cuni Veja e alla libreria: BookStore l’Ippogrifo a Cuneo. Ad Aprile, stand personale a “Saluzzo Arte 2013” e selezione per il premio Matteo Olivero. Collettive alla Sala della Provincia di Cuneo ed alle Antiche Scuderie (Caserma Matteo Olivero) Saluzzo.

A Borgo S.Dalmazzo, Concorso “Arte in Città”, vinto il Premio del Pubblico.

Alla Galleria “La Luna”, collettiva, “Neofigurazione a Confronto”, a Bra Selezione per “ Identità 5”, secondo premio, primo dei pittori, a Torino partecipazione a “Paratissima 09”.

Da Novembre a Gennaio partecipazione a “Grand’Arte” Chiesa di S.Francesco, Cuneo.

Nel 2014,  Cuneo, Palazzo Samone, via A. Rossi 4, dal 22 Marzo al 6 Aprile, “Itinerari Artistici” dal pop all’informale, quadripersonale.  A Bra, Palazzo Mathis dal 12 Aprile al 10 Maggio, esposizione Vincitori Premio “IDENTITA’5” 2013.

Rocca De’ Baldi Cn, 7 Settembre- 12 Ottobre, “Colored Profiles” personale nel Museo Etnografico

“Augusto Doro” ell’apposita Sala Espositiva del omonimo Castello.

Nel 2015, Busca Casa Francotto, “Le Salon d’Art”, ALPI Cozie e Marittime, collettiva

Cuneo, Fondazione Casa Delfino, dal 21 Marzo al 12 Aprile, “Alla Ricerca della Bellezza”, bipersonale.

Boves, 5-7 Giugno, “Dietro uno Sguardo”personale al Teatro Borelli nell’ambito di Mestieri in Città.

Cherasco, Chiesa di S.Gregorio, 13 Giugno – 5 Luglio, “Emotions”, tra gamour e pop-art, personale.

Bossolasco (Alta Langa), Forme e Colori, artisti a Bossolasco, multipersonale.

2016, gennaio/febbraio -“Woman profiles” personale alla libreria Sognalibro Borgo San Dalmazzo (CN)

Pollenzo(Bra), 30 Aprile -22 Maggio, personale a , Spazio Eventi, “Glamour” fascino e seduzione dietro               uno sguardo.

Borgo San Dalmazzo (CN), 15 – 29 Luglio, “ZodiakoS” donne famose viste con li proprio segno.                               Personale art Gallery La Luna.(Carena & Capato)

Langhe, Collettive Art e Wine a: La Morra d’Alba (Cantina Comunale), Barolo (Aula Picta                            Piazza Falletti),  Cherasco (Enoteca P. Mentone)

2017, gennaio/febbraio “SGUARDI” tra innocenza e malizia, Cuneo, personale in Biblioteca Civica, via             Cacciatori delle Alpi 9, fine a fine Febbraio 2017.

Cuneo, 18 – 28 Settembre, “Face to Face” Anfratti psicologici e pensieri metafisici, personale

Sala Espositiva Provincia di Cuneo, Corso Nizza 21, angolo Corso Dante.

Trinità (CN), 17 – 27 Novenbre, per la serie “Sguardi” personale nella ex chiesa della Confraternita,                     in occasione della fiera 13^ FERA DIJ POCIO E DIJ BAGAT

 

2018, Bene Vagienna, dal 14 Gennaio al 22 Aprile, “Paesaggi pop”, Cella della Torre Campanaria

Cuneo, 10-26 Maggio, Collegio dei Geometri Prov. CN, via S. Giovanni Bosco 7H zona Agorà.                                 “Suggestioni Figurative” bellezza della figura e pensieri metafisici, personale.

Cuneo, 6-22 Luglio, Palazzo Samone via Amedeo Rossi 4, “Percorsi Artistici a Confronto”, tripesonale.

Costigliole di Saluzzo, Palazzo Sarroid de la Tour, 28 Settembre- 1° Ottobre, Mostra -“Woman Details”                  personale in occasione della fiera del Quagliano

 

Opere

Female android assembled
Olio su tavola / 60 x 60 cm / 2013

Pop woman with glasses
Olio su tavola / 60 x 60 cm / 2012

Alyssa white and black
Olio su tavola / 60 x 60 cm / 2012

The white mask
Olio su tavola / 60 x 60 cm / 2011

Letture e pensieri
Olio su tavola / 60 x 70 cm / 2013

Montagne blu
Olio su tavola / 60 x 50 cm / 2010

Donne pop art n°2
Acrilico
4 tavolette 25 x 25 cm su supporto bordato 82 x 67 cm
2008

Portrait of Natalia

Gli occhi di Elle

Women Details-occhi e naso

Women Detail-Partial face 2

Serie Big Eyes-Graziella